Ungaretti: mio fiume anche tu

2.Ora che pecorelle cogli agnellisi sbandano stupite e, per le stradeche già furono urbane, si desolano;ora che prova un popolodopo gli strappi dell’emigrazione,la stolta iniquitàdelle deportazioni;ora che nelle fossecon fantasia ritortae mani spudorate*dalle fattezze umane l’uomo laceraI’immagine divinae pietà in grido si contrae di pietra;ora che l’innocenzareclama almeno un’eco,e geme…

Ungaretti: mio fiume anche tu

3.La piaga nel Tuo cuorela somma del doloreche va spargendo sulla terra l'uomo;il tuo cuore è la sede appassionatadell'amore non vano.Cristo, pensoso palpito,astro incarnato nell'umane tenebre,fratello che t'immoliperennemente per riedificareumanamente l'uomo,Santo Santo che soffri,maestro e fratello e Dio che ci sai deboli,Santo, Santo che soffriper liberare dalla morte i mortie…

Próximo ejercicio: Ungaretti [Cuídenme los dioses!]

Mio fiume anche tu 1.Mio fiume anche tu, Tevere fatale,ora che notte già turbata scorreora che persistentee come a stento erotto dalla pietraun gemito d'agnelli si propagasmarrito per le strade esterrefatte;che di male l'attesa senza requie,il peggiore dei mali,che l'attesa di male imprevedibileintralcia animo e passi;che singhiozzi infiniti, a lungo…